Il sol dell'avvenire
Sarebbe bello se l’umanità capisse che di un luminoso “Sol dell’avvenire” abbiamo davvero bisogno tutti perché nessuno può essere felice se gli altri non lo sono. Nanni Moretti lo dice in modo emozionante, visionario e romantico nel suo nuovo film che ha scelto come titolo una delle più belle simbologie del comunismo. Il sole nascente svela il giorno in cui ingiustizie e diseguaglianze sono state eliminate da un’umanità unita, un futuro che la meravigliosa utopia di Marx e Engels indicava come strada reale da seguire per un altro mondo possibile.