Niente mostri né vittime in prima pagina
Quando ero un’adolescente avevo sentito parlare del massacro del Circeo, come tutti. Sapevo che erano state uccise due ragazze dopo giorni di sevizie dentro una villa e l’idea mi terrorizzava tanto da non aver mai voluto conoscere nel dettaglio cosa fosse accaduto. Il solo pensiero di quello che avevano potuto subire due vittime totalmente alla mercé di aguzzini che le avevano sequestrate programmando di torturarle fino alla morte mi scioccava, ricordo che persino il nome di quella località di mare in provincia di Latina – nota meta di ferie estive – la associavo al delitto e mi faceva un’impressione tremenda, come se fosse ormai infestata dai fantasmi di quei corpi martoriati.